EXTRACRACK!
Giornate di incontri e scontri nei sotterranei del fumetto per raccontare le (auto)produzioni per immagini
al MACRO ASILO – Roma
Modulato da La Bagarre con Michela Rossi
Una serie di occasioni spettacolari, proiezioni talk e lectio magistralis dei protagonisti di Crack! è in programma nei prossimi mesi al Macro Asilo di via Nizza a Roma. Da febbraio a giugno si alternano a raccontare le proprie esperienze e a riflettere sui temi che costituiscono il tessuto dell’autoproduzione autori, animatori, editori, registi e filosofi che hanno a che fare con la moltitudine di artisti che popola e configura il festival underground più atteso. Da Zerocalcare a Pakito Bolino assieme a Fumettibrutti, Bambi Kramer, Tonina Matabales e Carles G.O’D, Valerio Bindi, Goga Mason / Denso, Angelini-Taddei. Si darà vita nel corso di queste giornate anche ad un cabaret critico dove si alterneranno intellettuali indipendenti come Federico Primosig (Crack! Festival), il Duka, Serena Dovì (Empty Fridge), Iva Stanisic (Yva & The Toy George), Lara Limongelli (148PA), Palma Thot (Ca.Co. Fest) Cobol Pongide, Stefano Demented, e verranno presentate in video alcuni progetti di autoproduzione romana, in corso o sifgnificativi, tra questi Tatanka, Torazine (con Infidel) e le vignette di Sonno. Gli ospiti nel corso degli incontri previsti si interrogheranno con narrazioni originali su alcuni punti chiave del processo di autoproduzione: la TAZ (gli spazi del fare e l’auto-organizzazione sociale / un-do the space) nel mese di febbraio FORME DI VITA (i modi del fare / ways of doing) a marzo CAPITALE (moneta vivente e feticismo dell’identità / monetize your self) ad aprile , UN-DO IT YOURSELF ( arte e moltitudine / do with others) a maggio. Chiude questa serie di incontri a giugno APERTO (la decolonizzazione dello spazio / apartheid), presentazione della 15 ° edizione di Crack! 2019. Non mancheranno i momenti performativi con i live di Lab Hip Hop Meticcio, Okapi e una particolarissima jam fra Pakito Bolino e System Hardware Abnormal.